"Discorsi intorno alla Sicilia, di Rosario di Gregorio , Abbate di S. Maria di Roccadia, "e Professore del Diritto publico Siciliano nella R. Universita di Palermo . Con Discorsi inediti. "Tom. I. Palermo . Presto i Librai Pedone e Muratori, in via toledo. num. 211. e. 212. 1821. in 8vo." Pag. 241. Federigo Imperadore.
Poi ch'e ti piace, Amore, Ch'eo deggia trovare, Faronde mia possanza, Chio vengo a compimento; Dato haggio lo mio core In voi, Madonna , amare; 'E tutta mia speranza In vostro piacimento: E no mi partiraggio Da voi, Donna valente; Ch'eo v'amo dolcemente, E piace a voi, ch'eo haggia intendimento: Valimento mi date, Donna fina, Che lo mio core adesso a voi sinchina. S'eo' nchino, rason n'haggio, Di si amoroso bene; Cha spero, e sperando, Ch'ancora dejo avere Allegro mio corragio, E tutta la mia spene: Fui dato in voi amando, Ed in vostro valere, E vejo li sembianti Di voi, chiarita spera; Ch'aspetto gioia intera; Ed ho fidanza, che lo mio servire Haggia a piacere a voi, che siete fiore, Sor l'altre donne havete piu valore.